Nakajima no Ochaya, Tokyo
Camminando sul lungo ponte di cedro al centro del Giardino Hama-rikyu Onshi-teien, totalmente in contrasto con le alte torri di cemento dell’adiacente quartiere finanziario, troverete una magica casa da tè del 1704.
Dolcemente cullati dalle donne che, rigorosamente scalze e servizievoli, ti indicano e spiegano dove accomodarsi, vi sorprenderete senza scarpe, seduti sui tradizionali mat di bamboo, mentre gustate il dolce di pasta di riso e fagioli rossi sorseggiando un’abbondante tazza di matcha, catapultati in una dimensione di assoluto relax tutta giapponese.
Il bilanciamento tra dolce e amaro, infatti, durante la cerimonia del tè è fondamentale (come attentamente spiegato nelle istruzioni in dotazione in inglese necessarie per comprendere a pieno i meccanismi della cerimonia). Il pasticcino si mangia, in piccoli bocconi, rigorosamente prima di poter toccare il matcha, per rendere il sapore dello stesso più piacevole e meno amaro.

La casa da tè ha anche un bellissimo dehor, dove si indossano ciabatte di pelle in dotazione e si può godere del sole e del rumore placido dell’acqua; può essere la pausa perfetta dopo, per esempio, una visita mattutina al vicino e frenetico mercato del pesce Tsukiji.
Due principali fasce di prezzo per la consumazione alla casa da tè: ¥500 e ¥800 (la differenza sta nella tipologia di dolce che accompagna la tazza di matcha). Se volete solo assaggiare, il tutto si può dividere – sharing is caring 🙂